Il rifugio sorge a 300 metri dalla cima del monte Matajur (m.1641), sul versante sud, nel cuore delle verdeggianti Valli del Natisone.
rifugio con Cardo |
E’ stato inaugurato nel 1975 e dedicato al senatore Guglielmo Pelizzo, avvocato e sindaco di Cividale. Nel 2015, in occasione del 40° di fondazione, è stato re-intitolato rifugio Giovanni e Gulielmo Pelizzo.
La struttura è di proprietà della sezione “Monte Nero “del
Club Alpino Italiano di Cividale del Friuli (Udine).
Renato Massera di Masseris gestisce il rifugio dal 1975 al 1986 quando passa il testimone alla famiglia Sinuello - De Crignis.
E' un 'accogliente struttura di due piani in muratura .
Dispone di 24 posti letto, tra camerone e camerette, e di 2 sale con complessivi 120 posti a sedere.
rifugio con Achillea |
Renato Massera di Masseris gestisce il rifugio dal 1975 al 1986 quando passa il testimone alla famiglia Sinuello - De Crignis.
Lilium martagon |
E' un 'accogliente struttura di due piani in muratura .
Dispone di 24 posti letto, tra camerone e camerette, e di 2 sale con complessivi 120 posti a sedere.
Il rifugio offre un servizio di accoglienza e ristorazione .
la sala da pranzo |
in Cucina...
La
nostra è una cucina semplice nella quale c’è un grande utilizzo di erbe che
vengono raccolte nei prati e nei boschi del Matajur.
Ortiche,silene,alchemilla,polmonaria,consolida,tarassaco,asparagi
selvatici e molte altre erbe spontanee che la natura ci regala, assolutamente
biologiche e a chilometro zero!
Trovano
utilizzo nella nostra cucina nella preparazione di gnocchi, frittate, orzotti,
crespelle, zuppe, cjalsons e tortini, ma prepariamo anche una mostarda di rosa
canina , una di corgnolo ed un miele di fiori di tarassaco per accompagnare
selezioni di formaggi prodotti in piccolissime realtà montane.
Ci
dilettiamo anche nella produzione di sciroppi naturali ai fiori di sambuco, ai
fiori di acacia e al lampone.
Anche
le marmellate per preparare le torte sono prodotte con frutta dei nostri alberi.
Le
produzioni sono minime e dipendono molto anche dalle stagioni. L’ impegno per
la raccolta e la lavorazione è grande ed in cucina ci si passa molto tempo, ma
la soddisfazione ripaga di tutto.
Prepariamo
le tagliatelle in rifugio e per quanto riguarda i piatti forti troverete quelli
tipici come il goulash, i brasati, arrosti di manzo o di maiale (ad esempio l’
arista di maiale alle bacche di rosa canina), salsicce di produzione locale,
frittate alle erbe e a volte anche il frico con le patate.
Proponiamo
anche piatti della tradizione valligiana: la zuppa di castagne e funghi, gli žličnjaki, lo stakanje
...per finire con la gubana e le nostre torte.
Una ricca Biblioteca è a disposizione dei nostri ospiti.
i libri, dei quali molti a tema montano e territoriale
i " Penitentes" del Matajur |